MILAN, ADDIO A CALDARA: è STATO UN SALASSO COSTATO 16 MILIONI A PARTITA

Matteo Caldara non è più un giocatore del Milan. Il suo contratto con i rossoneri è scaduto lo scorso 30 giugno dopo essere stato firmato nel 2018. Il difensore era arrivato dalla Juventus nell’ambito dell'affare Bonucci e per un esborso di 35 milioni di euro e ora si è accasato al Modena.

AI BOX - L'avventura al Milan però è subito diventata un calvario. Prima un infortunio muscolare, poi la rottura del tendine d’Achille quindi il prestito all’Atalanta, un primo ritorno ai rossoneri, due prestiti tra Venezia e Spezia e quindi l’ultimo anno di contratto al Milan, segnato da un’operazione alla caviglia.

LE CIFRE - Caldara ha esordito col Milan quasi sei anni dopo il suo acquisto e, in totale, ha giocato solo tre volte con questa maglia per un totale di 187 minuti. Dai dati di Calcio e Finanza, il suo costo storico è pari a 37.740.000 euro, cui aggiungere i 10,2 milioni lordi di stipendi negli anni. Il totale fa 47.915.000 euro tra ammortamento e stipendi: in pratica il difensore è costato ai rossoneri poco meno di 16 milioni di euro a presenza e poco più di 256mila euro ogni 60 secondi.

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