MILAN, IBRAHIMOVIC LANCIA JIMENEZ: LE VERE CIFRE DEL CONTRORISCATTO A FAVORE DEL REAL E UN RETROSCENA

Una investitura in piena regola. Zlatan Ibrahimovic ha chiarito quelli che sono i programmi del Milan su Alex Jimenez dopo aver esercitato il diritto di riscatto dal Real Madrid per 5 milioni di euro: il classe 2005 viene considerato già pronto per far parte in pianta stabile della Prima squadra con il ruolo di vice Theo Hernández. E con la possibilità di accumulare minuti ed esperienza con il Milan Futuro.

VOLONTÀ DECISIVA- Nella sua prima stagione all’estero, in un club dove le pressioni sono doppie come il Milan, Jimenez ha messo in mostra una spiccata personalità oltre a delle qualità tecniche e fisiche di ottimo livello. Una nota di merito va sicuramente riservata all’ex tecnico della Primavera Abate che ha saputo forgiare il carattere dello spagnolo. A Pioli Alex deve l’esordio in serie A e le presenze in coppa Italia. Segnali di fiducia che il giovane talento ha apprezzato così tanto da influenzare la sua decisione di rimanere al Milan nonostante il richiamo della casa madre Real Madrid.

LE CIFRE DEL CONTRORISCATTO- Abate prima, Pioli dopo e ora Ibrahimovic. Tre colonne del Milan del passato e del futuro hanno votato Jimenez. Con grande chiarezza e trasparenza anche nei confronti dei pari età dello spagnolo. Jimenez sa che ora tocca far parlare il campo perché ogni minuto in Prima squadra deve essere meritato. E il Real Madrid? Non ha perso il controllo sul giocatore perché ha due opzioni di controriscatto: una da 9 milioni esercitabile nel giugno del 2025 e da 12 milioni esercitabile nel giugno del 2026. Idee e condizioni chiare per un futuro che può essere radioso per un talento che al Milan ha trovato una seconda squadra.

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