INTER, ECCO QUANTO VALE CALHANOGLU. ANCHE PER IL BAYERN VALE LA 'LEGGE PAVARD'
La notizia sta creando parecchia apprensione, anche per quelli che sono i retroscena che stanno lentamente emergendo e che vedrebbero Calhanoglu in trattativa privata con il Bayern già da diverso tempo. L’Inter per adesso porta avanti la stessa linea di venerdì: Il Bayern non si è mai presentato per via ufficiale. Vero, ma ciò non basta a disseminare le preoccupazioni. Troppo importante il turco per l’economia del gioco nerazzurro. Tanta la paura di non riuscire a sostituirlo adeguatamente. E allora sui social si sprecano sondaggi e punti di vista con le più disparate ipotesi, tutte con al centro la stessa domanda: “Qual è la giusta valutazione per il cartellino di Calhanoglu?”
PAVARD-CALHA, STESSA LEGGE - La domanda è lecita, parliamo di un calciatore del ‘94, che quindi va per i 31 anni. Soffermandoci solo su questo parametro, potremmo dire che una quarantina di milioni potrebbero rappresentare il compromesso ideale, ma non è così per almeno un paio di motivi: il primo è che Calhanoglu per l’Inter non è un calciatore normale ma rappresenta un punto cardine per il gioco di Inzaghi; il secondo, non meno importante, è che Calhanoglu non è mai stato messo in vendita e la legge del mercato è chiara a tutti: quando tu vuoi a tutti i costi una cosa che appartiene a me, il prezzo lo faccio io. Una legge che il Bayern conosce molto bene anche per quello che lo scorso anno è accaduto con Pavard: il francese sarebbe andato via a scadenza un anno dopo ma per averlo subito l’Inter versò 30 milioni di euro nelle casse dei bavaresi. Non pochi, anzi…
FANNO 60 E BONUS - Siamo alle battute iniziali di quella che ad oggi è più una voce che una trattativa, ma nel calcio funziona spesso così, si dà prima modo alla faccenda di trovare spazio e sfogo mediante il clamore mediatico, un po’ per abituare tutti all’idea. Poi le cose trovano forma e concretezza. L’Inter al momento è ferma in posizione interlocutoria, in attesa che il calciatore si faccia vivo con qualcosa di più chiaro e preciso. Per adesso c’è solo il sentore di qualcosa che potrebbe presto accadere, ma allora, nel caso, meglio farsi trovare pronti con una richiesta adeguata. Qualche messaggio di questo, l’Inter, lo ha già fatto recapitare per via indiretta al Bayer: Calhanoglu è insostituibile. Certo, non significa “incedibile”, ma significa che occorre un’offerta che metta seriamente i nerazzurri di fronte a una scelta e quell’offerta non può essere in nessun modo inferiore a una sessantina di milioni con qualche bonus legato a corredo. Perché poi Ausilio e Marotta dovrebbero andare sul mercato e scegliere un nuovo play che possa garantire lo stesso livello di affidabilità sarebbe probabilmente la sfida più complessa di tutto il prossimo calciomercato. Anche per questo il prezzo di Calhanoglu è salatissimo.
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