Durante la sosta per le nazionali, tutti trovano terreno fertile per parlare di vicende extra campo e il Milan non può certamente scappare da questa logica, soprattutto essendo reduce da due vittorie consecutive. Per una volta, gli spifferi sull'esonero immediato di Conceiçao hanno lasciato posto alle vicende societarie, con la questione direttore sportivo a tener banco negli uffici di Casa Milan. A proposito della sede di via Aldo Rossi, Zlatan Ibrahimovic è sparito dalla scena pubblica e non parla da fine febbraio, segno di un possibile allontanamento dall'ambiente rossonero.
Negli ultimi giorni stanno circolando delle notizie, più o meno verificate, sulla possibile vendita del Milan da parte di RedBird e di Gerry Cardinale. I tifosi rossoneri non vedono l'ora che questa trattativa diventi reale e, imboccati dalla possibilità che arrivi un gruppo arabo a comandare il Diavolo, hanno cominciato a sognare sui social. Il nome del gruppo è Aramco e vorrebbe riportare Paolo Maldini in società, un ritorno che tutti i milanisti approverebbero senza esitazioni. Quanto c'è di vero su queste voci? In realtà, poco: molti avevano collegato il viaggio di Furlani a Dubai con questa possibilità, ma l'amministratore delegato si trova in Medio Oriente per questioni legate agli sponsor del club.
Sulla possibile cessione del Milan a un gruppo arabo è intervenuto anche Carlo Festa, giornalista de Il Sole 24 Ore, rispondendo ad alcune domande tramite il suo profilo X:
Ci sono novità su potenziali acquirenti del Milan? No. Al momento no. Ma quello che si dice in ambienti finanziari è che sarà prima Cardinale a vendere il Milan e dopo Oaktree a cedere l 'Inter.
Una netta chiusura alle voci di un passaggio di mano imminente, ma non una definitiva per il futuro: il Diavolo strizza l'occhio al mondo arabo da tempo (una sede di Casa Milan è proprio a Dubai) e tra qualche anno potrebbe arrivare l'offerta giusta.
Su Noi Milan puoi trovare aggiornamenti live su Milan News e calciomercato Milan.
2025-03-22T09:01:11Z