Epilogo sorprendente sulla terra rossa del Wta 500 di Stoccarda, dove Jelena Ostapenko si è imposta in finale su Aryna Sabalenka, portandosi a casa il torneo tedesco e firmando un'impresa che mancava dal 2012, quando Serena Williams sbancò Madrid, battendo in successione le prime due giocatrici del mondo, Victoria Azarenka e Maria Sharapova. Stesso exploit conesguito dalla lettone, che prima della numero 1 russa, aveva già eliminato la numero 2 polacca Iga Swiatek.
Alla 'Porsche Arena' di Stoccarda è un match senza storia quello che va in scena tra Ostapenko e Sabalenka, con la numero 24 del mondo che al pronti via della finale è già avanti di un break. Il ritorno della leader del Ranking Wta è prepotente e premiato all'ottavo gioco dal contro-break che vale il 4-4. La lettone però non si scopmpone e toglie nuovamente il servizio a Sabalenka, per poi chiudere 6-4 il primo set. Nel secondo set tre break nei primi tre giochi, poi è Ostapenko a prendere il largo, chiudendo addirittura in scioltezza per 6-1.
Un successo meritato per la lettone, che approdando all'atto conclusivo di Stoccarda era già entrata nella storia del tennis femminile, unica giocatrice ancora in attività ad aver conquistato l'accesso a una finale su tutte le superfici 'giocabili': cemento indoor e outdoor, terra rossa all'aperto ed al chiuso, tappeto, erba e terra verde. Una continuità finora mostrata solamente da colleghe del calibro di Maria Sharapova, Justine Henin e Dinara Safina.