L'eliminazione dell'Italia dagli Europei di Germania 2024 sta continuando a lasciare il segno. La disastrosa sconfitta per 2-0 contro la Svizzera ha aperto, un po' come già successo dopo il ko contro la Macedonia che non ci ha qualificato ai Mondiali di Qatar 2022, un enorme riflessione interna ed esterna su come il movimento italiano potrà e dovrà ripartire. Spalletti ha ammesso le sue colpe e ha aperto a grandi cambiamenti rispetto ad un gruppo già giovane, ma che dovrà trovare inevitabilmente nuove certezze e nuova voglia per evitare di fallire anche la qualificazione minima ai prossimi Mondiali del 2026.
LARGO AI GIOVANI - Il commissario tecnico ha già annunciato, nella conferenza stampa congiunta con il presidente Figc Gravina e in cui nessuno si è dimesso, che il percorso porterà a nuovi cambiamenti: "È un giochino che non faccio quello di tornare indietro, nella mia vita sono sempre stato attento a quello che devo fare successivamente, indietro non ci posso tornare, è chiaro che per quello che si è visto qualche cosa ho sbagliato. Ho tentato di ringiovanire un po' la squadra, siccome rimango qui, in futuro sarà fatto ancora di più".
GLI UNDER 23 DA CUI RIPARTIRE - Le certezze di questo gruppo rimangono Donnarumma, Calafiori, Bastoni, Barella e pochi altri. Fagioli continuerà a far parte del gruppo, così come Dimarco, ma chi saranno i volti che Spalletti proverà ad integrare e lanciare? Quali calciatori italiani oggi Under 23 potranno tornare utili in vista dei prossimi impegni?
L'opera di ringiovanimento di Spalletti parte da giocatori giovani già presenti e utilizzati in questa tornata. Parliamo dei giocatori nati dal 2000 in poi che hanno completato i 26 presenti in Germania e da cui si ripartirà. Riccardo Calafiori è l'emblema, Fagioli fra le polemiche rappresenterà una certezza, e oltre a loro ci sono Cambiaso, Raspadori e Bellanova che verranno sicuramente riproposti.
Luciano Spalletti avrebbe potuto contare per questo Europeo su alcuni giocatori che, suo malgrado, hanno dovuto dato forfait per infortunio nonostante rientrassero nelle possibili convocazioni. Si tratta di Giorgio Scalvini e di Destiny Udogie, rispettivamente difensore dell'Atalanta e terzino sinistro del Tottenham che non hanno potuto rispondere alla chiamata.
Sandro Tonali ha già compiuto i 24 anni, ma rientra nel ciclo Under 23 dei classe 2000 che potrebbero aiutare Spalletti. Il suo rientro dalla squalifica per calcio scommesse sarà la base da cui ripartire, così come già accaduto per Nicolò Fagioli.
L'Italia Under 17 è campione d'Europa, ma per questi ragazzi e per coloro che ancora non sono entranti nel giro dell'Under 19, obiettivamente, pensare in una convocazione per i Mondiali di Usa 2026 senza passare da un impiego ufficiale e continuativo in un campionato professionistico. Francesco Camarda sarà in pianta stabile in Serie C con il Milan Futuro, ma per molti altri come Mattia Liberali, Andrea Natali, Giovanni Leoni, sono ancora parecchi gli step da compiere.